Pubblicato il 12/09/2017
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Nell’ultima riunione di maggio il Comitato di salute e sicurezza si è espresso con una posizione politica in merito al dibattito sorto tra le varie direzioni generali della Commissione Europea e l’Agenzia europea per le sostanze chimiche (ECHA).
Oggetto del dibattito è in particolare l’interazione tra i valori limite derivanti dalla legislazione dell’UE in materia di salute e sicurezza e quelli previsti dal regolamento REACH e conseguentemente il ruolo dei comitati relativi che li definiscono (SCOEL il primo e RAC - Risk Assessment Committee, il secondo).
Come sappiamo all’interno del regolamento REACH vengono date disposizioni relative alla registrazione, valutazione, autorizzazione e restrizione delle sostanze chimiche con particolare attenzione agli usi specifici che se ne fanno e quindi alle condizioni di esposizione.
All’interno del documento il Comitato consultivo ribadisce l’importanza del suo ruolo e dell’iter in essere per la definizione dei valori limite di esposizione professionale, tanto nella direttiva sugli agenti chimici quanto in quella sugli agenti cancerogeni e mutageni.
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