Sicurezza nei cantieri per grandi opere: gli strumenti per le imprese

Pubblicato il 17/05/2016
In: Organizzazione e gestione  Enti di controllo  Documenti e linee guida 


I cantieri edili per opere inserite nel programma delle infrastrutture strategiche (PIS, allegato al documento di economia e finanza - DEF) rappresentano per il Paese una priorità non solo per lo Stato, ma anche per tutte le imprese coinvolte direttamente nei lavori. Questo vale sia per le aziende del settore edile, sia per tutte le altre tipologie di imprese interessate (dagli installatori al settore dei servizi ecc.).

Parlare di opere pubbliche vuol dire affrontare procedure burocratiche complesse e confrontarsi con Amministrazioni Aggiudicatrici, ATI - Associazione Temporanea di Imprese, Concessioni di lavori pubblici ecc.
Nelle opere pubbliche i lavori possono essere, quindi, assunti da imprese associate fra loro in varie forme, ma la gestione della salute e sicurezza per tutta la durata del cantiere (e anche nelle fasi successive) deve essere garantita nel rispetto del Titolo IV del D.Lgs. n. 81/2008; il tutto, tenendo conto del fatto che la modalità di realizzazione delle grandi opere pubbliche avviene solitamente attraverso due istituti giuridici:

  • concessione di costruzione e gestione;
  • affidamento unitario a contraente generale.

 

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