Pubblicato il 17/11/2017
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Formazione
Nell’immaginario collettivo quando si parla di formazione, ed in particolare di quella inerente le tematiche di salute e sicurezza, si ha la tendenza a figurarsi una tipica lezione frontale in cui un docente spiega e gli altri ascoltano, spesso priva di interazioni o partecipazione.
Contrariamente a questo stereotipo, oggi si ha una propensione a stimolare logiche alternative che si allontanino dalla modalità descritta, salvo i casi in cui risulti essere la più adeguata, e che stimolino l’apprendimento attraverso la partecipazione, la sperimentazione diretta e la condivisione.
Un esempio di questa formazione, che viene definita di tipo esperenziale, è quello proposto da Assolombarda Servizi Spa con il supporto dell’Area Salute e Sicurezza sul lavoro di Assolombarda Confindustria Milano Monza e Brianza che, attraverso i punti cardine della disciplina delle arti marziali, ha l’obbiettivo di trasmettere a dirigenti, preposti e RSPP/ASPP consapevolezza sul proprio ruolo e rilevanti elementi metodologici, in riferimento ai principi e alle disposizioni dell’art. 15 del D.Lgs. n. 81/2008.
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