Lavori in spazi confinati - Regole e procedure per gli SPP per la prevenzione degli infortuni

Pubblicato il 17/01/2018
In: Formazione  Organizzazione e gestione  Tecnologia  Enti di controllo  Luogo di lavoro 


Il Decreto sulla sicurezza nei lavori in ambienti confinati (DPR n. 177/2011) ha introdotto una normativa specifica per la prevenzione degli infortuni nell'ambito delle lavorazioni che si svolgono in spazi come pozzi neri, fogne, gallerie, serbatoi, silos e in generale in ambienti dove è possibile il rilascio di gas dannosi o l'asfissia degli operatori.

Il DPR 177 e il Testo unico per la salute e sicurezza nei luoghi di lavoro prevedono l'adozione di misure di prevenzione e protezione sia per le aziende che hanno al proprio interno ambienti confinati, sia per le imprese che svolgono queste attività in regime di appalto; è infatti, obbligatoria la qualificazione delle imprese abilitate ad operare in questo settore, con requisiti obbligatori e vincolanti.

I datori di lavoro e gli RSPP hanno a disposizione gli elementi per gestire correttamente gli aspetti di prevenzione degli infortuni negli spazi confinati, adottando le misure che riguardano:

  • le procedure corrette di lavoro e di segnalazione/gestione delle emergenze (sia per i lavori svolti da personale interno sia negli appalti), che devono essere oggetto di addestramento obbligatorio per i lavoratori. Le procedure di lavoro devono essere rispettate e i preposti svolgono il loro ruolo di controllo sui lavoratori;
  • l'informazione e la formazione specifiche di tutto il personale e del datore di lavoro impiegati in queste attività lavorative; su questo aspetto è fondamentale la scelta corretta del soggetto formatore, poiché non è ancora uscito il decreto che stabilisce i requisiti della formazione;
  • il possesso e l'utilizzo di dispositivi di protezione individuale (DPI come ad esempio i respiratori a filtro ecc.), strumentazione e attrezzature di lavoro idonei per il lavoro, ovvero di tutti quei dispositivi (es. rilevatori di ossigeno ecc.) che sono disponibili e che possono aiutare a garantire la sicurezza degli operatori e della squadra di emergenza.

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