Pubblicato il 28/01/2019
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Tecnologia
La recente sentenza del TAR del Lazio sugli smart phone ha riacceso il dibattito sulla esposizione lavorativa ed alle misure che si possono adottare in materia di salute e sicurezza per i lavoratori.
Il primo aspetto da chiarire è che non esiste in letteratura una prova chiara di danni alla salute correlati all'uso degli smart phone. Tuttavia, è opportuno che l'uso di questo tipo di apparecchi venga attentamente valutato e disciplinato sono diversi punti di vista.
RSPPITALIA terrà monitorato lo sviluppo delle discussioni su questa tematica.
Il TAR del Lazio non si è espresso direttamente sulla pericolosità o meno degli smart phone ma ha rilevato il mancato rispetto della Legge n. 36/2001 da parte della Pubblica Amministrazione che, decreti ministeriali, avrebbe dovuto diffondere informazioni sui "livelli di esposizione prodotti dall'apparecchio o dal dispositivo, la distanza di utilizzo consigliata
per ridurre l'esposizione al campo elettrico, magnetico ed elettromagnetico e le principali prescrizioni di sicurezza".
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