Tutela della salute del lavoratore con diabete

Pubblicato il 08/03/2019
In: Medico competente  Evento  Formazione 


La complessità della patologia diabetica, la presenza di complicanze ed i differenti interventi terapeutici impongono un’approfondita valutazione delle singole situazioni patologiche rapportate alle attività e alle condizioni lavorative in cui il soggetto diabetico si trova ad operare.

Anche se “Una persona affetta da diabete, trattato o non trattato con insulina, dovrebbe essere in grado di svolgere qualsiasi impiego per il quale essa sia qualificata” (American Diabetes Association – ADA - Position Statement 2016) ed i Datori di Lavoro non pongono, in genere, ostacoli alla assunzione o gestione di lavoratori diabetici, vi sono alcuni fattori di rischio, quali il lavoro notturno, lo stress lavorativo o lo stress termico, lo sforzo fisico e alcuni agenti chimici, che devono essere considerati a livello individuale.

Sono poche le situazioni lavorative nelle quali il diabete può costituire motivo di non-idoneità: per esempio il lavoro a turni e il lavoro notturno. Più ampie sono le lavorazioni nelle quali è opportuno considerare i suddetti fattori di rischio (sia per la valutazione del rischio che per la sorveglianza sanitaria) nella correlazione alla patologia diabetica, come ad esempio la guida di mezzi di trasporto passeggeri, i lavori in altezza o in genere ad alto rischio di infortunio con presenza di fonti di forte calore.

Una iniziativa a Milano

A Milano, il 29 marzo 2019, si terrà un corso di formazione organizzato dalla Clinica del Lavoro L. Devoto dal titolo: APPROCCIO MULTIDISCIPLINARE AL LAVORATORE CON DIABETE Dialogo tra Medici del Lavoro, Diabetologi e Specialisti. Clicka qui per maggiori informazioni.

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