Salute e sicurezza sul lavoro: no alla depenalizzazione

Pubblicato il 05/02/2016
In: Normativa

Sicurezza sul lavoro: niente depenalizzazione

Lo Stato ha emanato le nuove disposizioni sulla depenalizzazione, che trasformano molti illeciti penali in sanzioni amministrative: la modifica riguarda le violazioni, considerate minori, che intasano i tribunali.

La sicurezza sul lavoro è esclusa da questa novità, che prevede la depenalizzazione delle violazioni punite con multa o ammenda.

Di cosa stiamo parlando?

Si tratta delle sanzioni (contravvenzioni) previste da:

Decreto 81 del 2008, il Testo unico;
Legge n. 257/1992, sull’amianto”;
Legge n. 1045/1939, sulle condizioni per l’igiene e l’abitabilità degli equipaggi a bordo delle navi mercantili nazionali.

Il Legislatore non ha voluto depenalizzare nemmeno gli aspetti formali (es. adempimenti meramente burocratici) legati alla prevenzione.

Questo significa che la materia della prevenzione è di importanza basilare ed è opportuni che alle aziende ed ai datori di lavoro vengano fornite le indicazioni corrette per non incappare in brutte sorprese, ricordando che le sanzioni del 2008 sono state rivalutate di quasi il 10% nel 2013.

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