Partendo da una recente sentenza della Corte di Cassazione, affrontiamo il tema della responsabilità del lavoratore in caso di un infortunio riconducibile ad una sua condotta imprudente e di quella del preposto che avrebbe dovuto vigilare su di lui.
Per garantire ambienti di lavoro sani e sicuri ad ogni età è importante che, in sede di valutazione dei rischi, si tenga conto dell’invecchiamento della forza lavoro, anche in relazione all'ergonomia.
La sorveglianza sanitaria è un adempimento importante per la gestione della salute e sicurezza sul lavoro.
Valutare il rischio sismico e i potenziali effetti di un terremoto su edifici e impianti è importante per garantire, il più possibile, idonee condizioni di sicurezza.
L’INAIL ha realizzato un applicativo web e un prototipo di robot allo scopo di supportare le aziende nella valutazione e gestione dei rischi legati alle prestazioni svolte in ambienti confinati.
Torniamo a parlare di rischio sismico e della necessità di valutarlo in fase di redazione e aggiornamento del DVR.
Per le aziende che si avvalgono del lavoro agile è importante predisporre correttamente l'informativa.
Tra gli effetti dell’invecchiamento della forza lavoro vi è la presenza sempre più elevata e prolungata nel tempo di lavoratrici in menopausa. Adottare corrette abitudini di vita consente alle lavoratrici di limitare alcune ripercussioni che questo cambiamento può avere sul lavoro.
L'Inail ha reso noto di aver messo a disposizione il nuovo servizio online per la trasmissione telematica dei dati contenuti nei registri di esposizione ad agenti cancerogeni mutageni e ad agenti biologici.
L'Inail ha fornito le prime istruzioni relative alle modalità con cui i datori di lavoro, a partire da ieri, devono adempiere all'obbligo di comunicare i dati e le informazioni relativi agli infortuni sul lavoro con assenza dal lavoro di almeno un giorno.