Dalle domande operative sul Titolo IV emergono spunti utili a tutte le aziende.
Domanda 1 – POS e impresa affidataria:
Situazione
Appalto edile – Titolo IV
Committente affida lavori a impresa affidataria e ha autorizzato imprese subappaltatrici
Impresa affidataria ha proprie lavorazioni con propri lavoratori. Imprese subappaltatrici hanno ha proprie lavorazioni con propri lavoratori.
Domanda: è corretto ritenere che impresa affidataria rediga proprio POS (per le parti relative alle proprie lavorazioni) e imprese esecutrici redigano propri POS (per le parti relative alle proprie lavorazioni)? (L’impresa affidataria verificherà la congruenza dei POS delle imprese esecutrici rispetto al proprio, prima della trasmissione dei suddetti POS al CSE)
O l’impresa affidataria deve redigere un unico POS per tutte le attività (proprio e delle imprese esecutrici) pur avendo i subappaltatori redatto il proprio POS?
Domanda 2:
Per quanto riguarda l’obbligatorietà della presenza in cantiere di un preposto (di impresa esecutrice), è limitata a questi casi o deve essere sempre garantita? Se l’impresa affidataria non esegue lavori, deve inviare un preposto?
“Articolo 123 - Montaggio e smontaggio delle opere provvisionali Il montaggio e lo smontaggio delle opere provvisionali devono essere eseguiti sotto la diretta sorveglianza di un preposto ai lavori.”
“Articolo 149 - Paratoie e cassoni La costruzione, la sistemazione, la trasformazione o lo smantellamento di una paratoia o di un cassone devono essere effettuati soltanto sotto la diretta sorveglianza di un preposto.”
“Articolo 151 - Ordine delle demolizioni I lavori di demolizione devono procedere con cautela e con ordine, devono essere eseguiti sotto la sorveglianza di un preposto e condotti in maniera da non pregiudicare la stabilità delle strutture portanti o di collegamento e di quelle eventuali adiacenti.”