EN 689:1995

Pubblicato il 26/02/2016
In: Normativa  Agenti chimici 


La UNI EN 689:1997 rappresenta il recepimento, in Italia, della norma europea  EN 689 (pubblicata nel febbraio 1995).

La norma costituisce una guida alla valutazione dell’esposizione professionale, per inalazione, ad agenti chimici, che, nel dettaglio, fornisce un approccio procedurale, finalizzato al confronto di tale esposizione coi rispettivi VLEP, oltre a descrivere una strategia di misurazione.

Viene richiamata dal D. Lgs. 81/2008 e s.m.i. , nell’Allegato XLI, insieme ad altre metodiche standardizzate, utilizzabili nell’ambito delle misure specifiche di prevenzione e protezione, definite all’art. 225, c. 2 dello stesso decreto.

L’inserimento della UNI EN 689:1997 che, ricordiamo, ha carattere di volontarietà, nella disciplina legislativa nazionale, ne rivela l’importanza come valido strumento di supporto per la valutazione del rischio chimico, cui tutti i profili operativi della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, incluso, quindi, il datore di lavoro, possono fare riferimento.

Il 15 ottobre 2014 il CEN (European Committee of Standardization, Comitato Europeo di Normazione) ha avviato la procedura di revisione della norma.

I lavori di aggiornamento, condotti in seno alla Commissione Tecnica CEN/TC 137 (che si occupa della valutazione dell’esposizione professionale ad agenti chimici e biologici), sono ancora in corso e dovrebbero confluire in un documento finale la cui votazione è prevista per il 2 gennaio 2017.

 

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