Pubblicato il 29/03/2019
In:
Formazione
Normativa
Sentenze della Cassazione
La formazione in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro è sia un obbligo per i datori di lavoro e i dirigenti, sia un per i lavoratori che (in base all'art. 20 del D.Lgs. n. 81/2008) devono contribuire agli adempimenti in materia di salute e sicurezza sul lavoro e "partecipare ai programmi di formazione e di addestramento organizzati dal datore di lavoro".
L'articolo di oggi approfondisce il tema della formazione alla luce di una sentenza di Cassazione che riconosce la legittimità di un licenziamento per un lavoratore che si era rifiutato in maniera recidiva di frequentare i corsi obbligatori; si ricorda che datori di lavoro e dirigenti (in base all'art. 18 del D.Lgs. n. 81/2008) devono anche vigilare sul rispetto da parte dei lavoratori dell'obbligo di sottoporsi a formazione, adottando (se necessario) le misure disciplinari adeguate.
Leggi l'articolo "Obblighi del lavoratore in materia di salute e sicurezza sul lavoro: la formazione"
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