Sicurezza dell’attività di consegna a domicilio dei “riders”

Pubblicato il 15/07/2022
In: Documenti e linee guida 


Come si legge in premessa delle linee di indirizzo:

“Le condizioni di vulnerabilità dei cosiddetti “riders” sono emerse con particolare evidenza nella fase più acuta dell’emergenza sanitaria, durante la quale le restrizioni alla mobilità, prescritte dal governo, hanno comportato una intensificazione dell’attività di consegne a domicilio. Le prestazioni rese, in molti casi, senza l’ausilio di dispositivi di protezione adeguati hanno esposto in maniera preoccupante i lavoratori e le comunità di riferimento al rischio di contagio da SARS-CoV-2, in aggiunta ai rischi che già gravano su questa categoria meno garantita per condizioni sociali e contrattuali”.

La Regione Toscana con questo documento intende fornire indicazioni tecnico-scientifiche per la valutazione dei rischi lavorativi: non assolve, pertanto, agli obblighi in capo al Datore di Lavoro previsti dagli artt. 17, 18, 28 e succ. del D.Lgs. 81/08 e s.m.i., ma si caratterizza come Linea di Indirizzo per l’adempimento da parte del Datore di Lavoro ai propri doveri in materia di salute e sicurezza dei lavoratori (DVR, misure di prevenzione e protezione, D.P.I., ecc.). La disamina dei rischi effettuata nel documento allegato è da considerarsi come la base minima per la Valutazione dei Rischi di cui dare conto nel DVR.

Scarica il documento tecnico.

Copyright © 2022 RSPPITALIA



Accedi per leggere il contenuto completo dell'articolo.
Se non sei ancora iscritto, entra ora a far parte di RSPPITALIA per accedere gratuitamente ai contenuti premium e ai servizi riservati agli RSPP, ASPP e professionisti della sicurezza.