Territorio e sicurezza sul lavoro
Il percorso di valutazione dei rischi prevede la redazione di un DVR che dovrebbe essere impostato come strumento operativo.
Una circolare del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti aggiorna le istruzioni applicative delle nuove «Norme tecniche per le costruzioni».
Investire in salute e sicurezza sul lavori aiuta le aziende a crescere. Non è solo rispetto delle norme.
Torniamo a parlare di rischio sismico e della necessità di valutarlo in fase di redazione e aggiornamento del DVR.
Una pubblicazione della ASL Toscana Centro si occupa della valutazione del rischio chimico nel settore della cantieristica stradale, ove è difficile sfruttare lo strumento dell’algoritmo per la quantificazione del rischio.
Per la valutazione del rischio sismico occorre partire dalla conoscenza degli elementi strutturali degli edifici.
Un seminario ha affrontato l’impatto del caldo e dei cambiamenti climatici sulla salute e sulla produttività dei lavoratori, con l’obbiettivo di individuare corretti comportamenti e relative misure preventive.
Il lavoro agile è una realtà e la gestione della salute e sicurezza è un tassello importante.
La conoscenza delle caratteristiche del territorio è un elemento da tenere presente nella valutazione del cosiddetto "rischio sismico".
Il 26 giugno 2017 la AUSL Toscana Centro ha analizzato in un seminario le principali caratteristiche del rischio chimico e della relativa valutazione da parte delle aziende interessate.